Rapallo: durante le “Feste di Luglio” norme troppo rigide (3)

Stabilimenti balneari ed altri pubblici esercizi di Rapallo, durante le “Feste di Luglio” e quindi in piena stagione, dovranno restare inattivi. Colpa di una normativa sempre più e  inutilmente severa per quanto riguarda gli spettacoli pirotecnici. Nessuno nasconde che in passato, specie nei primi decenni del Novecento, qualche incidente sia accaduto. Ma non si capisce perché uno stabilimento balneare debba restare chiuso tutto il giorno quando lo spettacolo pirotecnico avviene alla sera.

Il consigliere regionale Roberto Bagnasco, già sindaco di Rapallo, si era occupato in passato del problema e si impegna ora a portare all’attenzione del Consiglio regionale un documento che punti alla salvaguardia delle tradizioni liguri. Dice Bagnasco: “Nel 2001 c’era stato un giro di vite ed eravamo intervenuti. Il conseguimento del patentino da fuochista da parte dei massari aveva ridimensionato il problema; ma c’erano e ci sono distanze da rispettare”.

Successivamente erano state ulteriormente ridotte le distanze tra il luogo da cui si spara e il pubblico. Resta inoltre il fatto che non è ammissibile che un prefetto annulli una festa secolare come la “Sagra del fuoco” di Recco, come avvenuto due anni fa, perché in provincia si erano verificati incendi boschivi. Le feste costituiscono un patrimonio e vanno tutelate e con esse – possibilmente – anche il lavoro degli operatori.

L’ingegner Gian Luca Mantegazza aveva collaborato con Roberto Bagnasco e aveva studiato l’impiego di pontoni da cui partono gli spettacoli pirotecnici delle “Feste di Luglio”. Si potrebbe spostare il pontone per garantire l’accesso agli stabilimenti balneari e agli altri pubblici esercizi? “Il pontone – spiega Mantegazza – viene posizionato in un punto centrale, che garantisce la distanza di 150 metri da costa e porto. Si potrebbe spostare a 150 metri oltre la diga, ma a questo punto la distanza dalla costa sarebbe eccessiva. Gli stabilimenti tuttavia potrebbero tranquillamente lavorare dalle 9.00 alle 19.00″ (m.m.)

Fonte: http://www.levantenews.it/index.php/2011/06/16/rapallo-durante-le-feste-di-luglio-norme-troppo-rigide-3/

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