Fuochi di luglio, Rapallo è in festa [Il Secolo XIX]
«Va’ e dì ai rapallesi che voglio essere onorata qui». Sono le parole pronunciate da Nostra Signora di Montallegro quando, nel lontano 2 luglio 1557, apparve al pio contadino Giovanni Chichizola sul monte Leto.
Il presupposto religioso alle Feste di luglio, apertesi oggi con il rito della Novena dell’Alba, che si è conclusa stamani con la messa delle 5 al Santuario di Montallegro. E poi il rincorrersi dei mortaretti, i fuochi artificiali e il profumo del croccante che sale dalle bancarelle che animano il centro. E i vessilli storici e la bandiere che rallegrano le zone della città corrispondenti ai sei Sestieri: azzurro per San Michele, giallo per Seglio, rosso per Borzoli, bianco per Cerisola, arancione per Cappelletta e verde per Costaguta. Con i massari, anima dei festeggiamenti civili, che si lanciano simpatici “sfottò” nella storica, bonaria competizione su chi realizza le sparate e gli spettacoli pirotecnici più avvincenti. Questo, e molto di più, sono le Feste di luglio, evento-clou nel cartellone degli eventi rapallese.
Anche per quest’anno, il programma è ricco e variegato. Si inizia, per l’appunto, stamani: alle 8, l’esposizione nella Basilica dei Santi Gervasio e Protasio dell’Arca argentea della Vergine di Montallegro (alla presenza del vescovo di Chiavari, monsignor Alberto Tanasini, che alle 8.30 celebrerà la funzione religiosa) si svolgerà in concomitanza con l’innalzamento dei vessilli dei Sestieri sui rispettivi moli. Seguiranno il “Saluto alla Madonna” e gli spettacoli pirotecnici “a giorno” eseguiti su pontoni dai sestieri San Michele e Cerisola. Nel pomeriggio, alle 16, sempre in Basilica, i bambini offriranno un omaggio floreale alla Madonna. Alle 18, il vescovo di Tortona, monsignor Martino Canessa, celebrerà la messa, che anticipa i vespri delle 21.
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Passando nuovamente ai festeggiamenti civili, ecco il concerto del corpo bandistico “Città di Rapallo” (ore 21.30 al Chiosco della Musica), mentre alle 22.15, il rituale dei “reciammi” precederà gli spettacoli pirotecnici a cura dei sestieri San Michele e Cerisola. Domani, solennità di Nostra Signora di Montallegro, il programma si apre con la messa pontificale in Basilica, officiata dal vescovo emerito di Brescia, monsignor Giulio Sanguineti. Una funzione solenne si terrà anche al Santuario di Montallegro: a celebrarla sarà monsignor Alberto Tanasini.
Il momento clou scatterà al rintocco di mezzogiorno, quando, sul lungomare, prenderà il via la tradizionale “Sparata del Panegirico”, quest’anno eseguita dal sestiere Cappelletta. Al roboante “ramadan” seguirà lo spettacolo pirotecnico “a giorno”. Alle 18, in Basilica, don Salvatore Orani, rettore del Santuario di Montallegro, officerà la messa solenne. In serata (sempre al chiosco della Musica, ore 21.30) è in programma una nuova esibizione della Banda cittadina. Seguiranno – con inizio intorno alle 22.45 – gli spettacoli pirotecnici dei sestieri Seglio e Borzoli.
Sabato 3 luglio, ultimo giorno di festeggiamenti, il vescovo di Chiavari celebrerà la messa delle 18 in Basilica: da qui, alle 21, prenderà il via la processione, con l’Arca della Madonna che sfilerà per le vie della città. Il passaggio sul lungomare, intorno alle 22.30, verrà salutato con la tradizionale “Sparata dei ragazzi” e il sempre suggestivo “Incendio del Castello”, a cura del sestiere Borzoli. Gli spettacoli pirotecnici dei sestieri Cappelletta e Costaguta, alle 23.30, chiudono il programma delle Feste di Luglio 2010.
Ultimo appuntamento, la tradizionale cerimonia dello “Scioglimento del voto” della comunità rapallese, che si terrà domenica 4 luglio al Santuario di Montallegro.
Sestiere Seglio Luglio 1, 2010 FESTE DI LUGLIO, Stampa